Un budino sotto l’albero

Sabato scorso, ore dieci: ho tre ore per preparare il tanto atteso pranzo di saluto pre-natalizio con le amiche. Tutte noi “rientreremo all’ovile” – oltre a me, che sono abruzzese, ci sono due romane e una piemontese all’appello. E quale migliore occasione per scambiarci i regali? Peccato che ieri sera ho lavorato fino a tardi e che adesso debba fare tutto all’ultimo minuto!

Vediamo, facciamo mente locale… le ragazze portano le lasagne, io invece devo passare dal macellaio a ritirare l’arrosto, poi mi tocca preparare le patate al forno e le carotine alla senape. Sì, dovrei farcela… oddio no… non è possibile! Come ho fatto a non pensarci prima! Come ho potuto dimenticare il dolce!?!?

Calma, è tutto sotto controllo. Adesso respiro e trovo una soluzione.

Venti minuti dopo sono a casa con il mio arrosto, una confezione di Budino cremoso gusto Vaniglia cameo e una confezione di Macedonia candita PANEANGELI.

Mi metto subito all'opera:

verso il contenuto di una busta di budino in un pentolino antiaderente (siamo in quattro, una sola busta è sufficiente). Aggiungo mezzo litro di latte, mescolo bene e metto sul fuoco.

Mescolando continuamente porto a ebollizione e lascio sobbollire tre minuti, poi spengo e tolgo dal fuoco, faccio raffreddare leggermente, verso negli stampini e metto in frigo… Alla fine, decoro con la macedonia candita.

Ah! Sospiro di sollievo! Ora posso pensare all’arrosto e ai contorni e godermi finalmente le mie amiche, problema dolce risolto. Anzi, è come se non l’avessi mai avuto!

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Miss Nobody

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